Migliorare la comunicazione con i medici e gli specialisti del settore sanitario è una delle principali sfide del settore farmaceutico. Partiamo dal presupposto che il ruolo dei Medical Science Liaison (MSL) è cambiato di molto negli ultimi anni: se inizialmente queste figure si limitavano a gestire i rapporti con i key opinion leader in ambito medicale, oggi la comunicazione si è estesa parecchio e gli MSL a tutti gli effetti sono parte integrante della struttura strategica delle aziende del settore Pharma. Cambia anche l’obiettivo finale, che non è più quello di collaborare con un gruppo selezionato di medici e ricercatori, bensì di collaborare attivamente con tutto il personale medico, sin dalle prime fasi dei trial clinici. E farlo in maniera efficace, sfruttando a pieno il potenziale degli strumenti digitali per facilitare questa comunicazione, velocizzando e semplificando lo scambio di informazioni fra tutti i portatori di interesse. Per farlo, però, non bastano le e-mail e i file digitali: è necessario appoggiarsi a uno strumento che faciliti la condivisione e l’interazione fra gli stakeholder.

Cosa è Veeva Vault MedComms

Veeva Vault MedComms è una piattaforma digitale mirata a facilitare e snellire il rapporto fra le aziende farmaceutiche e i KOL (key opinion leader) del settore. La piattaforma, partendo dai dati contenuti nel medical CRM a cui è integrata, consente di creare e aggiornare i contenuti medici, (schede tecniche dei prodotti, le brochure informative, le presentazioni scientifiche, materiali formativi) per poi condividerli con grande facilità con medici e specialisti via e-mail, web, app, webinar.



Non si tratta però di un semplice catalogo: Veeva Vault MedComms permette di monitorare i tempi di review e approvazione, su quali canali distribuire i contenuti medici e di migliorare il rapporto di fiducia fra gli MSL e i KOL, come spiega Marco Scatigna, Direttore Clinical Trials: «L’interazione ideale deve veramente basarsi sul termine fiducia. Il market access inizia con il CRA, cioè con il monitoraggio della sperimentazione clinica di early phase che inizia in quell’ospedale. Questa è un’area su cui il Pharma deve lavorare moltissimo perché spesso i monitor delle clinical operations magari vengono da CRO, cioè da Contract Research Organization, quindi non sono uomini o donne d’azienda e magari strategicamente non si muovono generando un rapporto di fiducia, rimangono piuttosto freddi distaccati, sono puntualmente magari come dire, non legati, non portando la maglietta dell’azienda».

L’interazione ideale tra i KOL e il mondo Pharma: prospettiva di un Key Opinion Leader

I vantaggi per le aziende farmaceutiche

Il primo vantaggio è quello di garantire una comunicazione diretta e immediata coi KOL, ma anche con le altre figure delle cliniche e degli ospedali. Storicamente il rapporto con i medici, infatti, era diretto e le informazioni venivano scambiate tramite documenti cartacei. Il risultato è che spesso raramente uscivano dalla scrivania del medico. Una piattaforma digitale facilita la distribuzione di queste informazioni a tutti gli stakeholder, permettendo di raggiungerne un numero maggiore. E, soprattutto, di monitorare le interazioni degli MSL e di misurarne l’impatto facendo leva sugli insights che provengono sia da Vault MedComms sia dal Medical CRM.

Un altro punto di forza di adottare una piattaforma come Veeva Vault MedComms è quello di migliorare la qualità e la coerenza dei contenuti medici, garantendo che siano sempre allineati alle normative vigenti e alle ultime evidenze scientifiche. La soluzione di Veeva permette di monitorare le revisioni e le approvazioni dei contenuti, evitando duplicazioni o errori. E anche di personalizzare i contenuti in base al pubblico target, scegliendo il formato più adatto e il livello di dettaglio più appropriato per ogni singola clinica od ospedale.

Dal CRM, a cui MedComms è integrata, è quindi possibile estrarre informazioni che consentono di misurare l’efficacia dei contenuti medici, analizzando il feedback e il coinvolgimento dei KOL e degli altri stakeholder. Insight utili per ottimizzare le strategie di comunicazione e fornire a medici e specialisti le informazioni più rilevanti e pertinenti per le loro esigenze cliniche e formative, migliorando di conseguenza anche il rapporto di fiducia fra e aziende farmaceutiche e i loro clienti.