Si ha carenza di ferro quando le perdite di questo elemento superano le esigenze metaboliche.
Il ferro è un macroelemento che rientra nella composizione dell’emoglobina, della mioglobina e di proteine enzimatiche coinvolte nella fosforilazione ossidativa. Ă immagazzinato nella ferritina e trasportato nella transferrina e nella lattoferrina. Deriva principalmente dalla degradazione degli eritrociti e, in misura minore, dall’alimentazione.
Nel mondo, 1 persona su 3 soffre di carenza di ferro, con o senza anemia [Peyrin-Biroulet L, et al. Guidelines on the diagnosis and treatment of iron deficiency across indications: a systematic review. Am J Clin Nutr.2015;102(6):1585-94]: una condizione che può essere anche molto debilitante e, se prolungata e non adeguatamente trattata, portare a gravi conseguenze.
Dalla carenza di ferro all’anemia sideropenica si arriva gradualmente. All’inizio si riduce la ferritina sierica mentre resta nella norma la sideremia. La progressiva deplezione dei depositi di ferro determina l’aumento dell’assorbimento del ferro con incremento della concentrazione di transferrina. Poi gradualmente cala la sideremia e il ferro disponibile per l’eritropoiesi diventa insufficiente. Questo porta a microcitosi e ipocromia.
Segni e sintomi della carenza di ferro
A causa di una sintomatologia aspecifica che può comprendere:
- affaticamento,
- pallore,
- cefalea,
- fragilitĂ alle unghie,
- perdita di concentrazione,
- irritabilitĂ ,
- picacismo (desiderio di ingerire cose non commestibili come argilla e ghiaccio),
la carenza marziale resta un problema poco conosciuto e sotto diagnosticato, e se ne sottovalutano le implicazioni di salute.
Carenza di ferro nelle donne
Durante la vita fertile, quasi 1 donna su 3 soffre di carenza di ferro [Hercberg S, et al. Iron deficiency in Europe. Public Health Nutr. 2007;4(2b)], principalmente associata alle perdite eccessive di sangue dovute a un ciclo mestruale abbondante, condizione con cui deve fare i conti il 10-30% dellâuniverso femminile. Stanchezza, frequenti mal di testa, scarsa concentrazione, si ripercuotono anche sulle performance lavorative e scolastiche: si stima che il 19% delle studentesse soffra di questi sintomi a causa di una carenza marziale [Liu Z, Doan Q V, Blumenthal P, Dubois RW. A systematic review evaluating health-related quality of life, work impairment, and health-care costs and utilization in abnormal uterine bleeding. Value Health. 2007;10(3):183-94].
Particolarmente delicato per la donna è il periodo della gestazione, che comporta un aumento di 3 volte del fabbisogno di ferro per lo sviluppo della placenta e del feto, in particolare per lo sviluppo cerebrale e del sistema immunitario. Lo stato anemico, se importante e prolungato, raddoppia il rischio di parto prematuro [Grondin M-A, Ruivard M, Perreve et al. Prevalence of Iron Deficiency and Health-related Quality of Life among Female students. J Am Coll Nutr. 2008;27(2):337-341] e triplica per il bambino il rischio di basso peso alla nascita [Viteri FE, Berger J. Importance of Pre-Pregnancy and Pregnancy Iron Status : Can Long-Term Weekly Preventive Iron and Folic Acid Supplementation Achieve Desirable and Safe Status ? Nutr Rev. 2005;63(12):S65-S76. doi:10.1301/nr.2005.dec.S65].
In media, il 40% delle future mamme inizia una gravidanza senza adeguate scorte di ferro [Ronnenberg AG, Wood RJ, Wang X, et al. Community and International Nutrition Preconception Hemoglobin and Ferritin Concentrations Are Associated with Pregnancy Outcome in a Prospective Cohort of Chinese Women 1. 2004;(August):2586-2591] e il 90% non assume sufficiente ferro durante la gestazione [Milman N. Prepartum anaemia: prevention and treatment. Ann Hematol. 2008;87(12):949-59]. Lo stato anemico può perdurare anche dopo il parto, condizione che si verifica in piÚ di 1 donna su 4 [School TO. Maternal iron status: relation to fetal grow, lenghts of gestation, and iron endowment of the neonate. Nutr Rev. 2011; 69 Suppl 1523-9], in particolar modo in caso di gravidanze multiple, parto gemellare, parto cesareo, e che aumenta il rischio di depressione post partum, ansia e insufficienza primaria di lattazione [Milman N. Iron supplementation in pregnancy. Dan Med Bull. 1991].
Patologie correlate alla carenza marziale
Anche lâinfiammazione associata a determinate condizioni patologiche a lungo termine come lo scompenso cardiaco, lâinsufficienza renale cronica e le malattie infiammatorie croniche intestinali (MICI), può ridurre la quantitĂ di ferro assorbita dallâintestino e poi resa disponibile allâoccorrenza, generando cosĂŹ carenza di ferro. Questa condizione può peggiorare ulteriormente con alcuni farmaci usati nel trattamento di queste patologie, ad esempio antiaggreganti e anticoagulanti ]Cappellini MD et al. Iron deficiency across chronic inflammatory conditions: International expert opinion on definition, diagnosis, and management. Am J Hematol. 2017 Oct;92(10):1068-1078].
ÂŤIl 50% dei pazienti affetti da scompenso cardiaco ha una qualche forma di carenza di ferro â afferma Maurizio Volterrani, primario di Cardiologia presso lâIRCCS San Raffaele Pisana di Roma. â In presenza di insufficienza cardiaca, la carenza marziale costituisce un problema molto serio perchĂŠ interferisce con la produzione di energia muscolare che correla direttamente con i sintomi e la sopravvivenza del paziente. La carenza di ferro, infatti, aumenta il rischio di mortalitĂ di oltre il 40%, causa un peggioramento della qualitĂ di vita e riduce di oltre il 10% la capacitĂ di esercizio fisico che è invece fondamentale per mantenere in buone condizioni la funzionalitĂ cardiaca. LâIron Deficiency Day ha un ruolo molto importante per sensibilizzare la popolazione a non sottovalutare i sintomi della carenza marziale e i possibili rischi per la saluteÂť.
La Giornata della Carenza di Ferro (Iron Deficiency Day)
Il 26 novembre 2019 si è celebrata la quinta edizione della Giornata della Carenza di Ferro. Lâiniziativa mira ad aumentare la consapevolezza sullâimportanza del ferro per lâorganismo e sui rischi legati alla sua carenza. La campagna è supportata dalla European Kidney Alliance, dallâHeart Failure Policy Network e dalla Anemia Alliance, per sensibilizzare sugli effetti della carenza marziale nelle donne e nei pazienti con patologie croniche infiammatorie quali scompenso cardiaco e insufficienza renale cronica.
La Giornata della Carenza di Ferro (Iron Deficiency Day), che si celebra ogni anno il 26 novembre, è nata nel 2015 con lâobiettivo di aumentare la consapevolezza sul ruolo di questo oligoelemento essenziale per la vita e su cosa può accadere se i livelli di ferro non sono gestiti correttamente. Questâanno, la Giornata si concentra sullâimpatto della carenza di ferro e dellâanemia sideropenica (anemia da carenza di ferro) sulle donne in etĂ fertile, in modo particolare durante la gravidanza, e sui pazienti affetti da scompenso cardiaco.