Dall’approvazione a livello comunitario del Regolamento UE 1924/2006 sono stati sottoposti all’analisi del gruppo di esperti Efsa circa 44mila dossier a sostegno di indicazioni salutistiche da riportare in etichetta di integratori alimentari o alimenti. La maggior parte degli health claim proposti non è andata a buon fine, spesso a causa di problemi nella conduzione degli studi clinici necessari a dimostrare gli effetti benefici. Disegno dello studio non adeguato, scelta della popolazione, numerosità del campione sono i problemi principali che le aziende hanno incontrato. Per ovviare a queste difficoltà Efsa ha stilato delle linee guida per i produttori interessati a fare approvare un health claim per un prodotto alimentare. NCF ne abbiamo parlato con Vittorio Silano, past Chairmam of the Efsa Scientific Committee, a margine del simposio Food Supplement Forum, organizzato da Pharma Education Center, nell’ambito del convegno internazionale NUCE, svoltosi a Milano lo scorso 24 settembre.