Genomnia, società che si occupa di genomica e bioinformatica, annuncia di aver inaugurato la propria nuova sede presso il parco scientifico Open Zone di Bresso (MI).

Genomnia Loading of PCR samples in numbered plastic tubes
Le nuove tecnologie di analisi del DNA permettono diagnosi rapide delle malattie ereditarie e l’individuazione delle anomalie cromosomiche nelle fasi precoci della gravidanza e delle mutazioni nei tumori

Genomnia è una delle quattro aziende italiane in grado di sequenziare il DNA e interpretarne i dati attraverso servizi interni di bioinformatica e fa parte di ab medica holding s.p.a, gruppo italiano leader del settore biomedicale.

Genomnia si occupa dal 2008 di sequenziamento massivo di acidi nucleici, Next Generation Sequencing (NGS) e analisi bioinformatica applicata a progetti di biomedicina su tutte le applicazioni DNA e RNA. È formata da team di esperti in Neurobiologia, Biologia, Oncologia Molecolare e Bioinformatica e guidata da Anna Moles, direttore scientifico, che dichiara: «Oggi le nuove tecnologie di analisi del DNA hanno ricadute molto importanti sulla salute. Innanzitutto hanno ridotto i tempi necessari per la diagnosi di malattie ereditarie e hanno un ruolo fondamentale nell’individuazione di anomalie cromosomiche nelle fasi precoci della gravidanza. Permettono anche di analizzare rapidamente quali sono le mutazioni che avvengono all’interno dei tumori, per cui può essere individuata, in alcuni casi, una terapia farmacologica personalizzata e mirata, sulla base delle indagini molecolari. Inoltre, possiamo utilizzare le tecnologie a nostra disposizione per agire sulla prevenzione e consigliare uno stile di vita adatto alle differenti caratteristiche genetiche».

La strada da percorrere è però ancora lunga, poiché non si conoscono ancora gli effetti di tutte le varianti del genoma e come queste interagiscono con l’ambiente. La sfida più grande sarà comprendere quali di queste sono effettivamente da temere e come sarà possibile evitarne le conseguenze, sia in termini di stili di vita sia in termini di risposta alla terapia.

La genomica rientra a pieno titolo nel progetto globale di prevenzione e approccio mininvasivo alle patologie caro al gruppo: «In questo senso i test genetici avranno un ruolo fondamentale, poiché in futuro ci permetteranno di limitare l’intervento sui pazienti, potenziare la fase preventiva e ridurre le ospedalizzazioni, consentendo altresì un risparmio notevole sulle spese del Sistema Sanitario Nazionale», conclude Anna Moles.