ab medica presenta un dispositivo indossabile per persone con epilessia o disabilità motorie. Il dispositivo indossabile Cyberbrain è un apparecchio per la prevenzione, la diagnosi e la cura di un ampio spettro di disturbi cerebrali.

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Un dispositivo indossabile per persone con epilessia o disabilità motorie permette codificare i segnali cerebrali in comandi motori e di segnalare crisi epilettiche in arrivo

Cyberbrainb è un caschetto leggero e non ingombrate destinato alle persone con epilessia o con problemi motori.

Per le persone che epilessia, monitora le funzioni cerebrali in tempo reale e segnala al medico quando una crisi epilettica sta per sopraggiungere.

Alle persone con disabilità motoria che sono state per esempio colpite da stroke o vittime di incidenti, invece, permette di compiere gesti e movimenti quotidiani, come spegnere e accendere le luci di casa o spostarsi con la sedia a rotelle negli ambienti domestici.

Le caratteristiche del dispositivo indossabile per persone con epilessia o disabilità motorie

Cyberbrainb indossabile, sviluppato dall’area ricerca e sviluppo di ab medica diretta dal neurochirurgo Pantaleo Romanelli  (direttore scientifico), ha le seguenti caratteristiche:

  • è preventivo perché allerta le possibili crisi epilettiche,
  • non è invasivo in quanto si indossa,
  • è appropriato, si adatta cioè alla persona, riconosce i ritmi cerebrali alfa e beta
  • può inviare segnali all’esterno permettendo per esempio l’accensione di una lampadina,
  • è domiciliare, segue infatti il paziente nella sua vita quotidiana,
  • è economico perché non richiede ospedalizzazioni
  • è interattivo in quanto comunica parametri al personale medico, sempre in contatto.

Pantaleo Romanelli spiega:

«Oggi come oggi l’elettroencefalogramma è un esame che richiede una complessa preparazione preliminare e viene tipicamente eseguito in ospedale. Il dispositivo Cyberbrain indossabile è rivoluzionario proprio perché permette di rilevare le funzioni cerebrali anche da casa, in ambulanza o direttamente in pronto soccorso, e grazie al segnale wireless i dati possono essere analizzati dal medico in simultanea e a distanza».

Il progetto Cyberbrain

Questa apparecchiatura fa parte del più ampio progetto Cyberbrain che include anche Cyberbrain impiantabile, una neuroprotesi cerebrale wireless.

In occasione dell’edizione speciale de “Il Futuro della Sanità”, ab medica ha scelto di comunicare il tema dell’innovazione in sanità anche attraverso linguaggi meno tradizionali e scolastici, contaminati dall’incontro tra tecnica, tecnologia e cultura, affidando al Teatro Franco Parenti la stesura di una drammaturgia ad hoc: “Robot in cerca d’autore”. Il filo rosso che unisce la presentazione del dispositivo alla stampa alla pièce teatrale è il concetto di linguaggio che ha origine proprio nel cervello, in particolare nell’area di Broca, e di innovazione applicata alle neuroscienze. La drammaturgia dello spettacolo contiene un preciso riferimento al dispositivo Cyberbrain indossabile (con uno dei personaggi che si diletterà nello spegnere e accendere le luci del palco), oltre che alla robotica.