Il direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco Luca Li Bassi interviene al 39° Congresso nazionale SIFO (29 novembre-2 dicembre 2018, Mostra d’Oltremare, Napoli) dove sottolinea l’importante ruolo dei farmacisti ospedalieri nella gestione dei farmaci e annuncia l’arrivo, nelle prossime settimane, del documento di riferimento per la governance farmaceutica.
Dal giorno della propria nomina alla guida dell’Agenzia del farmaco, Luca Li Bassi interviene per la prima volta a un congresso nazionale e parla da “ex cervello in fuga”, prima che da medico:
«Sono molto felice di essere a Napoli per il mio primo intervento pubblico – afferma Li Bassi. – Sono ancora più felice di essere tornato nella mia nazione, alle mie radici. A breve sarò anche di nuovo un cittadino residente in Italia, una sorta di miracolo che non credevo possibile fino a pochi mesi fa».
I messaggi lanciati da Li Bassi all’interno di una sessione plenaria affollatissima che ha toccato i temi del governo del farmaco, dell’accesso alle terapie e della frammentazione dei servizi, sono stati vari e puntuali.
Sui farmacisti ospedalieri e sui cittadini, Luca Li Bassi ricorda:
«l’Aifa aveva avviato una collaborazione con SIFO sul tema delle dosi giornaliere uniche. Ebbene: questo lavoro riprenderà a breve. Inoltre abbiamo intenzione di avviare un cammino con i cittadini e con i pazienti, per coinvolgerli più direttamente nelle decisioni dell’Agenzia».
Il ruolo del farmacista ospedaliero nella gestione del farmaco
«Il farmacista ospedaliero gioca un ruolo determinante nella gestione del farmaco perché ha un punto di vista privilegiato sull’intero processo. Il suo è un ruolo di sintesi perché la sua professionalità lo coinvolge nei vari passaggi, dalla logistica all’acquisizione dei prodotti, dalla definizione delle linee terapeutiche al monitoraggio di farmaci innovativi. Ritengo quindi che possa svolgere un ruolo importante nella governance del farmaco» – afferma il direttore generale dell’AIFA, Luca Li Bassi, intervenendo al 39° Congresso SIFO a Napoli.
La frammentazione dei servizi e il federalismo sanitario
Sui temi della frammentazione e del federalismo sanitario, Luca Li Bassi sottolinea:
«Il nostro SSN ha già tutti gli strumenti necessari per la sua virtuosità. Dobbiamo impegnarci tutti per fare in modo che i servizi regionali usino questo armamentario sanitario e terapeutico al meglio e in modo eguale su tutto il territorio nazionale».
La revisione della governance del farmaco
«Per avviare una chiara revisione della governance del farmaco si è resa necessaria la creazione da parte del Ministero di un tavolo di esperti indipendenti in grado di osservare tutti gli aspetti della gestione del farmaco nel suo insieme – spiega il direttore generale AIFA. – L’obiettivo è stato quello di mettere a punto un documento di riferimento che guardasse tutti gli aspetti della gestione del farmaco nel suo insieme, non con indirizzo prettamente economico, rivedendo quindi l’insieme delle dinamiche che compongono la gestione e l’accessibilità del farmaco a livello nazionale. Sono lieto di poter dire che il tavolo di esperti sta ormai terminando la messa a punto del documento di raccomandazioni che verrà presentato pubblicamente nelle prossime settimane».