Qualche giorno fa è stata divulgata la notizia che Angelini Pharma, società farmaceutica italiana di livello internazionale con sede a Roma, ha concluso un importante accordo con Arvelle Therapeutics, azienda biofarmaceutica con sede nel Cantone Zugo, Svizzera, che si occupa dello sviluppo di terapie contro malattie del sistema nervoso centrale. L’azienda italiana ha acquistato quella elvetica per una cifra che in totale dovrebbe aggirarsi intorno ai 960 milioni di dollari. Come conseguenza principale di questa transazione, Angelini avrà la licenza esclusiva per la commercializzazione in numerosi mercati di un prodotto chiamato cenobamato, tra questi l’Unione Europea in primis alla quale si aggiungeranno anche il Regno Unito, ormai uscito a titolo definitivo dall’UE, e la Svizzera. Non appena l’Agenzia europea per i medicinali (EMA) avrà approvato il farmaco, cosa prevista a breve, L’azienda italiana lo lancerà nel corso del 2021.

Il Cenobamato ha ricevuto da MHRA, l’ente regolatorio del Regno Unito, la denominazione di Promising Innovative Medicine (farmaco innovativo e promettente) nell’ambito della terapia in soggetti adulti contro le convulsioni a esordio focale che non rispondono a trattamenti farmacologici. Il medicinale è già stato approvato dalla Food and Drug Administration statunitense (FDA) come prodotto antiepilettico e con le stesse indicazioni terapeutiche.

Thea Paola Angelini, vicepresidente esecutivo di Angelini Holding e Sergio Marullo di Condojanni, amministratore delegato, hanno espresso grande soddisfazione per l’accordo raggiunto con la società svizzera affermando che “è l’investimento più significativo nella storia del nostro Gruppo ed è la conferma del nostro impegno come azionisti nei confronti del business farmaceutico, che rimane il più grande del nostro Gruppo”.

Dal canto suo, Pierluigi Antonelli, CEO di Angelini Pharma ha sottolineato: “siamo entusiasti di questo promettente accordo nonché dell’impegno e del lavoro che i nostri colleghi di Arvelle hanno investito nella loro azienda nel corso degli ultimi anni”.   

Sulla sponda svizzera, le parole di Mark Altmeyer, presidente e CEO di Arvelle Therapeutics, sono perfettamente in linea con quelle dei dirigenti dell’azienda italiana: “Sono molto orgoglioso del team che abbiamo costruito ad Arvelle e dei progressi che abbiamo compiuto negli ultimi due anni per rendere disponibile cenobamato alle persone che soffrono di epilessia in Europa”, ha infatti dichiarato.

Angelini Pharma ha anche annunciato che tra poco, entro il 2022, verranno aperte diverse filiali dell’azienda anche in altri Paesi europei: Svizzera, Francia, Nazioni del nord Europa, Gran Bretagna.