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Un investimento di 10 milioni di euro e 50 nuovi posti di lavoro tra ricerca e sviluppo e servizi collegati. Sono questi i numeri chiave annunciati oggi, martedì 21 novembre, da Olon, gruppo Pharma attivo nella produzione di API a livello mondiale, in occasione dell’inaugurazione del nuovo Centro di R&D a Rodano, località in provincia di Milano dove hanno sede l’impianto industriale e il quartier generale della società. Destinato a rafforzare il network globale di ricerca dell’azienda, che vede altri 7 centri analoghi dislocati in Italia, Spagna, Usa e India, il centro di ricerca sarà dedicato principalmente allo sviluppo di principi attivi (API) farmaceutici per i mercati della produzione conto terzi (CDMO) e generici.

L’hub prevedrà un laboratorio per la process safety e lo studio di scale up e transfer di processi; ci sarà poi un’area di analytical R&D, che espanderà le competenze per lo sviluppo di nuovi metodi analitici a supporto dello sviluppo di nuovi prodotti e per garantire elevati livelli di qualità fin dalle fasi di early stage, infine un laboratorio di process development con gruppi di lavoro dedicati allo sviluppo di processi avanzati. Tutte le competenze saranno interconnesse e integrate tra loro, in base a un modello di scambio continuo, non solo all’interno del nuovo hub ma anche con gli altri centri di R&D Olon dislocati a livello globale.

«L’obiettivo che stiamo perseguendo con il nuovo Centro ricerca a Rodano è di creare laboratori con team di lavoro focalizzati su nuove tecnologie, o nuove applicazioni tecnologiche, per sviluppare processi innovativi e altamente sostenibili alla produzione industriale – ha spiegato Giorgio Bertolini, Vice President R&D diOlonIn particolare, ci stiamo focalizzando sull’introduzione della continuous manufacturing, della biocatalisi e della photochemistry. Molti dei nostri progetti di ricerca vengono realizzati in partnership con le più prestigiose Università italiane e straniere, con cui abbiamo in corso collaborazioni consolidate destinate, grazie a partire da oggi, a rafforzarsi ulteriormente», ha aggiunto.

«Congratulazioni ad Olon per l’inaugurazione del nuovo centro di ricerca e sviluppo, un traguardo che andrà a incrementare ulteriormente la sua leadership mondiale nella produzione di principi attivi farmaceutici – ha dichiarato Alessandro Spada, Presidente di Assolombarda – L’innovazione è un grande driver di crescita per l’azienda, così come lo è l’investimento in formazione grazie ai numerosi progetti che porta avanti con università, scuole e ITS. Questi elementi fanno di Olon un’eccellenza a livello internazionale e sono testimonianza della capacità e competitività della nostra industria, capace di raggiungere grandi risultati in termini di PIL. Si tratta di un patrimonio da preservare. La politica, a tutti i livelli, deve fare la sua parte in questa partita, facilitando la creazione e lo sviluppo d’impresa, agevolando gli investimenti privati e garantendo un quadro di norme e leggi organico, stabile e chiaro. Questi ingredienti sono fondamentali per far crescere le nostre imprese e valorizzare la forza del modello industriale che trascina il Paese».

«Siamo tra i leader mondiali nella produzione di principi attivi per l’industria farmaceutica. Un’azienda italiana con i più elevati standard di qualità, sicurezza e affidabilità a livello mondiale, con quartier generale in Italia, ma a vocazione internazionale», ha detto PaoloTubertini, CEO di Olon. Il Gruppo ha un’impronta fortemente globale, con un network di 11 stabilimenti produttivi e svariati uffici commerciali dislocati in Europa, Asia, US. «Due degli 11 plant sono centri biotecnologici in cui produciamo principi attivi attraverso i più avanzati processi di biomanufacturing. I nostri partner sono le principali aziende farmaceutiche a livello mondiale, ma anche medie e piccole aziende a elevato contenuto innovativo. In questi anni, grazie alle acquisizioni, siamo cresciuti notevolmente e intendiamo continuare a espanderci», ha concluso.