Stevanato Group: inaugurato il nuovo stabilimento a Cisterna di Latina
Stevanato Group, fornitore di primo piano a livello mondiale di soluzioni per il contenimento e la somministrazione di farmaci e per la diagnostica destinate all’industria farmaceutica, ha tagliato il nastro inaugurale del nuovo stabilimento a Cisterna di Latina lo scorso 30 maggio. Con i suoi 65.000 metri quadrati e il lavoro di circa 200 operai, il nuovo stabilimento rappresenta uno degli investimenti più significativi degli ultimi cinque anni per il gruppo italiano. Una scelta strategica che rafforza non solo il Gruppo Stevanato – già presente dal 1993 nel distretto farmaceutico del Lazio con il primo stabilimento di Tor Tre Ponti a Latina, tutt’oggi attivo – ma che va a rappresentare anche uno dei maggiori poli farmaceutici italiani.
Aumentare la capacità produttiva e rafforzare la catena di forniture in Europa
“Con il nuovo stabilimento di Cisterna di Latina aumentiamo la nostra capacità produttiva, contribuendo a rinforzare la catena di forniture per l’Europa, e continuiamo con il nostro impegno verso i clienti, che necessitano sempre più di sistemi di contenimento per farmaci di alta qualità, come le nostre soluzioni ad alto valore”, ha sostenuto Franco Stevanato, Presidente esecutivo e amministratore delegato di Stevanato Group.
Il nuovo stabilimento ha avviato la produzione commerciale nel quarto trimestre del 2023 con linee all’avanguardia per la produzione di siringhe pre-sterilizzate EZ-fill® e prevede di implementare la propria produzione anche con tubofiale pre-sterilizzate EZ-fill®, tra il 2025 e il 2026, con l’entrata a pieno regime del sito. Tale complesso industriale, della cui acquisizione è stata data notizia il 31 maggio 2022, è il primo del Gruppo a essere oggetto di implementazione di produzioni ad alto valore, subito dopo la sede di Piombino Dese; ad esso seguirà lo stabilimento sito a Fishers, in Indiana, negli Stati Uniti.
Verso trattamenti specialistici e cure d’avanguardia
Tra il 2022 e il 2024 il gruppo, quotato alla borsa di New York, ha investito 1,1 miliardi in ricerca e produzione farmaceutica biologica, comparto che cresce a ritmo del 10-15% all’anno. “Il progresso tecnologico e la continua ricerca stanno portando i nostri clienti a sviluppare trattamenti specialistici e cure per i pazienti sempre più all’avanguardia. Per questo motivo, è fondamentale disporre di sistemi di contenimento efficaci e sicuri, come le nostre soluzioni ad alto valore. Con il rafforzamento della nostra presenza a Latina siamo pronti a rispondere a questa necessità con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei pazienti”, ha proseguito Franco Stevanato, a pochi giorni dall’annuncio del suo ritorno alla carica di amministratore delegato.
Il nuovo stabilimento avrà quindi l’onere di supportare i partner e i clienti biofarmaceutici globali grazie a prodotti e servizi mirati a supportare la supply chain, ridurre i rischi e migliorare il time to market. Le soluzioni pre-sterilizzate ad alto valore prodotte a Cisterna di Latina saranno, quindi, già pronte per il riempimento permettendo così ai clienti di focalizzarsi sulla propria attività core. Una risposta concreta alle continue sfide sempre nuove del mercato europeo in forte crescita soprattutto nei biofarmaci, come i GLP-1, e i vaccini a m-RNA.