La nuova divisione di Milano della Corte centrale del Tribunale unificato dei brevetti (TUB) è diventata realtà lo scorso 1° luglio, con l’inaugurazione da parte delle autorità. La sezione milanese della divisione centrale del TUB si aggiunge a quelle già attive di Parigi e Monaco di Baviera, ed è ospitata all’interno del Palazzo di Giustizia di via San Barnaba 50.
Sono intervenuti all’inaugurazione il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Antonio Tajani, il ministro della Giustizia Carlo Nordio, e il viceministro delle Imprese e del Made in Italy, Valentino Valentini. Ha presenziato alla cerimonia anche il presidente della Corte d’Appello del Tribunale Unificato dei Brevetti, Klaus Grabinski.
La nuova sede della divisione centrale è stata creata per decisione del Comitato esecutivo del TUB del giugno 2023, in sostituzione di quella di Londra venuta meno con la Brexit. Secondo quanto reso noto dal Tribunale unificato, i casi destinati alla divisione centrale di Milano hanno iniziato ad essere distribuiti a partire dal 27 giugno 2024, secondo quanto previsto dall’Annex II dell’Accordo del TUB (emendato nel giugno 2023). Più in particolare, la sezione milanese della divisione centrale gestirà i casi di dispute brevettuali inerenti la classe A (Necessità umane) in cui non siano coinvolti certificati di protezione complementare.
La sezione centrale del Tribunale unificato dei brevetti con sede a Milano è presieduta dal giudice Andrea Postiglione, che è affiancato da altre due giudici, Anna-Lena Klein e Marije Knijff. Quest’ultime hanno prestato giuramento in udienza pubblica davanti al presidente Postiglione lo stesso 1 luglio, alla presenza del presidente della Corte di Appello Klaus Grabinski, della presidente della Corte di Prima istanza Florence Butin e del Cancelliere del TUB Alexander Ramsay. Erano presenti alla cerimonia di giuramento anche Pierluigi Perrotti, che presiede la divisione locale di Milano del TUB e la giudice della stessa Alima Zana.
Qualche dato sull’attività della Corte
Dal suo avvio, il 1° giugno 2023, a fine giugno 2024 la Corte di Prima istanza del Tribunale unificato dei brevetti ha ricevuto in totale 411 casi (link). La maggior parte delle azioni di infrazione brevettuale (in totale 155) sono state avviate presso la divisione locale di Monaco. Sono state depositate anche 179 domande riconvenzionali di revoca presso le viarie divisioni locali e regionali del TUB. Le azioni di revoca depositate presso la divisione centrale di Parigi sono state 36, più altre 4 presso la divisione centrale di Monaco.
La sede locale di Milano ha finora ricevuto sei azioni per infrazione, una domanda riconvenzionale di revoca, una domanda per la preservazione delle evidenze e una per ispezione.
La classe A dei brevetti (che sarà gestita dalla nuova divisione centrale di Milano) ha visto finora il deposito di 32 azioni di infrazione brevettuale, 15 domande riconvenzionali di revoca e 18 azioni di revoca.