La missione istituzionale a Londra dello scorso 23 aprile ha visto impegnati il presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco, Robert Nisticò, e il componente del Consiglio di amministrazione di Aifa e presidente della Commissione Welfare di Regione Lombardia, Emanuele Monti, in un confronto con i vertici dell’Agenzia regolatoria del farmaco britannica MHRA.

Dopo la Brexit, il Regno Unito ha evidenziato la necessità di rafforzare le proprie strategie internazionali. In questo scenario, l’Italia si conferma un partner storico e privilegiato ha dichiarato Robert Nisticò – Il nostro Paese, grazie alla solidità del proprio sistema regolatorio e al dinamismo del comparto delle life sciences, può contribuire in modo significativo a costruire una collaborazione ancora più forte e innovativa”. 

Rafforzare il dialogo tra Italia e UK

L’occasione di confronto tra i vertici delle due autorità regolatorie è stata promossa dalla Fondazione della Sostenibilità sociale One Health e ha avuto come obiettivo il rafforzamento del dialogo tra Italia e Regno Unito nel campo della ricerca, dell’innovazione farmaceutica e della salute pubblica.

Tra le principali conclusioni dell’incontro spicca la volontà condivisa di arrivare entro l’anno alla sottoscrizione di un memorandum d’intesa tra le autorità regolatorie italiana e britannica, volto a promuovere collaborazioni nei campi della ricerca clinica, dell’innovazione regolatoria e della valutazione dei farmaci. L’agenzia MHRA era uscita dal network regolatorio dell’Agenzia europea dei medicinali (EMA) a seguito della Brexit. Questa perdita si può oggi trasformare in nuove opportunità di cooperazione bilaterale focalizzate su sinergie che mettano al centro l’accesso all’innovazione terapeutica a beneficio dei pazienti. 

La missione che ha visto impegnati i vertici di Aifa ha coinvolto anche rappresentanti delle associazioni dei pazienti, a conferma dell’importanza di un approccio partecipato e centrato sulla persona in linea con i principi della visione One Health. La missione è stata anche occasione di condivisione delle tematiche con il ministro plenipotenziario Riccardo Smimmo presso l’Ambasciata d’Italia a Londra.