Dopo un lungo viaggio durato ben quattordici anni, il 25 agosto scorso è stata pubblicata sul sito di EudraLex la versione finale del nuovo Annex 1 delle GMP. La data per l’effettiva entrata in vigore delle nuove disposizioni circa la produzione e/o importazione dei medicinali sterili nel territorio dell’Unione europea è fissata al 25 agosto 2023, ad eccezione del paragrafo 8.123 che entrerà in vigore il 25 agosto 2024.
Il nuovo Annex 1 conta 59 pagine (contro le 16 della precedente versione) e 11 capitoli (incluso il Glossario), con una struttura rimasta invariata rispetto alla seconda bozza, e aggiorna la normativa all’attuale stato dell’arte in tema di produzioni sterili, dopo un lavoro di revisione iniziato nel 2008 e passato attraverso diverse fasi di consultazioni con l’industria farmaceutica e gli altri attori interessati.
Tra le novità principali figurano il capitolo dedicato ai principi del Pharmaceutical Quality System applicati alla produzione di medicinali sterili (Cap. 3); centrali sono anche i concetti di Quality Risk Management e Contamination control strategy, che fanno da filo conduttore all’intero documento con l’obiettivo di armonizzare le disposizioni europee alle indicazioni contenute nelle linee guida ICH Q9 e Q10. Tra le nuove tecnologie, una particolare attenzione è stata posta ai sistemi che permettono di segregare le produzioni all’interno di appositi spazi di grado A grazie al ricorso a isolatori o RABS, di modo da evitare il contatto con il personale umano per ridurre il rischio di contaminazione. Proprio a questi sistemi è stato dedicato maggiore spazio nella versione finale del documento rispetto alle bozze precedenti, con discussione separata delle caratteristiche che dovrebbero applicarsi, rispettivamente, a isolatori e RABS. Anche le tecnologie Form-Fill-Seal (FFS) e Blow-Fill-Seal (BFS) sono state oggetto di sezioni dedicate.
È stata ritardata l’entra in vigore del paragrafo 8.123 dedicato alla sterilizzazione dei liofilizatori, la cui frequenza dovrebbe essere determinata in base al design e al rischio di contaminazione del sistema nel corso dell’utilizzo. Il paragrafo indica che i liofilizzatori caricati /scaricati manualmente in assenza di tecnologie barriera dovrebbero venire sterilizzati prima di ogni nuovo carico. Per quelli caricati/scaricati in modo automatizzato o protetti da barriere protettive chiuse, invece, la frequenza di sterilizzazione dovrebbe essere documentata e giustificata all’interno della Contamination control strategy.