L’inizio del 2024 ha visto l’entrata in funzione della nuova piattaforma per la raccolta dei dati di vendita e utilizzo degli antimicrobici negli animali (ASU, Antimicrobial Sales and Use Platform) prevista dal regolamento (EU) 2019/6 sui farmaci veterinari come misura per contrastare l’antibiotico-resistenza (link alla pagina dedicata del sito di EMA). I dati, in formato standardizzato, devono obbligatoriamente essere conferiti da tutti i paesi dell’Unione europea e dell’Area economica europea su base annuale. I riferimenti normativi sono il regolamento delegato (EU) 2021/578 (requisiti per la raccolta dei dati) e il regolamento di implementazione (EU) 2022/209 (formato dei dati).

La piattaforma ASU è stata sviluppata a partire dal progetto volontario European Surveillance of Veterinary Antimicrobial Consumption (ESVAC), attivo dal 2009 al 2023, ed è accessibile tramite l’Union Product Database dei medicinali veterinari.

La pagina dedicata del sito di EMA riporta anche documenti a supporto delle autorità nazionali chiamate a implementare le nuove procedure di raccolta e trasmissione dei dati su vendite e utilizzo degli antimicrobici negli animali. 

I tempi di implementazione

L’implementazione della nuova piattaforma avverrà per fasi successive; per il 2024 è previsto il conferimento dei dati inerenti bovini, maiali, polli e tacchini. Dal 2027 scatterà l’obbligo anche per altri tipi di pollame (come oche e anatre), pecore, capre, pesci quali il salmone atlantico, la trota o la carpa comune, cavalli, conigli e altri animali per produzione alimentare di rilevanza nei diversi stati membri. La trasmissione dei dati per le specie animali non legate alla produzione di cibo (cani, gatti, animali da pelliccia) scatterà dal 2030.

EMA pubblicherà anche un report annuale riassuntivo dei dati raccolti, entro il 31 dicembre di ogni anno; il primo è atteso per marzo 2025. È anche prevista la realizzazione dei una banca dati pubblica interattiva volta a favorire la diffusione degli esiti delle analisi dei dati raccolti tramite la piattaforma ASU. 

Foto creata dalla Redazione di NCF con ChatGPT/DALL·E