Nuovi dati derivati dall’analisi post-hoc degli studi SCALE dimostrano che liraglutide porta una maggiore riduzione del peso e un miglioramento dei fattori di rischio cardiometabolico nei pazienti che rispondono precocemente alla terapia
Nello studio EMPA-REG OUTCOME è stato valutato effetto di empagliflozin sugli eventi cardiovascolari in pazienti con diabete di tipo 2 ad alto rischio di eventi cardiovascolari e con scarso controllo glicemico
L'uso di aghi corti garantisce il rilascio di insulina nel tessuto sottocutaneo senza il rischio di iniezione intramuscolare e migliora il comfort psicologico, la qualitĂ della vita e l'aderenza alla terapia, ma anche i parametri clinici principali (controllo glicemico e riduzione della quantitĂ di insulina da iniettare)
Dall’Italian Barometer Diabetes Observatory Foundation un quadro che segnala con puntualità i progressi realizzati da Istituzioni e comunità scientifica nella lotta al diabete nel nostro Paese
